Dal blog di Luciano Pignataro: Donna Clelia Nero di Troia San Severo DOC
Donna Clelia Nero di Troia San Severo DOC 2012, winner a Radici del Sud
Si potrebbe sintetizzare così: piccola, giovanile e vincente. Attribuzione quanto mai azzeccata per l’azienda Leonardo Pallotta di San Severo (Fg), che possiede appena mezzo ettaro vitato, con cui si ricavano cinquemila bottiglie l’anno; è stata fondata soltanto nel 2012 e poi vince spesso.
Com’è successo l’anno scorso all’ultima edizione di Radici del Sud, ottenendo un meritato secondo posto con il rosato I Tre Volti e, soprattutto, la prima piazza assoluta da parte della giuria nazionale con il Donna Clelia Nero di Troia San Severo Doc 2012.
Canonica fermentazione in acciaio e successiva maturazione per nove mesi in botte di rovere piccola. Poi affinamento in boccia per alcuni mesi prima che il vino venga commercializzato. Tasso alcolico di quattordici gradi e mezzo.
Splendente effetto cromatico nel bicchiere, vivido colore rubino. Impatto olfattivo composito ed affascinante, laddove gli aromi di frutta e di fiori rossi prendono il sopravvento sugli altri pur manifesti profumi vegetali, speziali, tostati e lievemente affumicati. Sorso caldo e caratterizzato poi da una trama tannica ben tessuta, profonda. Sensazione palatale questa che conclude un insistente e pervasivo finale. Prezzo giusto. Abbinamento sulla terragna cucina pugliese. Prosit!
Questa scheda è di Enrico Malgi.