Gazzetta del Mezzogiorno – 08/07/2015
“Radici del Sud”, premiati i vini sanseveresi di Tenuta Coppadoro e Cantine Pallotta
Successi per le aziende locali al Salone dei Vini Meridionali. che ha raccolto 380 aziende suddivise in ventuno categorie.
Vini sanseveresi alla ribalta nazionale, con il riconoscimento ottenuto alla X edizione di “Radici del Sud”, il salone dei vini meridionali. I produttori locali hanno gareggiato con 380 aziende partecipanti, suddivise in 21 categorie, valutate da una giuria nazionale.
Un risultato importante, quindi, quello ottenuto da “Tenuta Coppadoro” e da “”Leonardo Pallotta che con i propri prodotti hanno fatto conoscere le caratteristiche del vino made in San Severo. Nella categoria “Bombino” la giuria nazionale ha assegnato il secondo posto “ex aequo” al vino “Ratino 2014”, Puglia Igp prodotto da Tenuta Coppadoro. Nella categoria “Nero di Troia” la giuria nazionale ha assegnato il primo posto a “Donna Clelia 2012” un San Severo Doc, prodotto da Leonardo Pallotta, che si è aggiudicato anche il secondo posto della giuria nazionale nella categoria Gruppo Misto Vini Rosati del Sud con il vino “I tre volti 2013”, San Severo Doc. Leonardo Pallotta, delle omonime cantine, è un architetto con la passione per il vino ben “costruito”, ben strutturato: “La mia cantina è nata solo nel ’12 e questi premi mi riempiono di gioia, perché vuol dire che siamo sulla strata giusta, fatta di tradizione, serietà e qualità. Le 6000 bottiglie prodotte – continua Pallotta a l’Attacco – ci consentono di usare ancora il torchietto a mano per la spremitura, ad esempio. Mio padre, agricoltore, faceva il vino e prima ancora mio nonno. Continuo nella tradizione, avvalendomi di uno dei migliori enologi di Puglia, Cristofaro Pastore, per un percorso, grazie anche a questi due premi, che ci spingerà a fare le cose sempre al meglio, malgrado la nostra cantina sia giovane. Non ho mai trascurato i terreni che i miei genitori mi hanno lasciato in eredità. I weekend sono sempre stati tutti per il mio vino! Una piccola cantina, uve prestigiose e tanta passione hanno concorso alla riuscita del progetto Cantine Pallotta”.
